Il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione può essere oggetto di riesame da parte dell'amministrazione competente, qualora il richiedente dimostri, anche attraverso elementi sopravvenuti alla data di adozione del provvedimento ma anteriori alla sua notifica, la sussistenza di una fonte di reddito da lavoro idonea a soddisfare i requisiti reddituali richiesti per il rilascio del titolo di soggiorno richiesto. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta a rivalutare la domanda di rinnovo, accertando la persistenza della situazione lavorativa e reddituale rappresentata dall'interessato, al fine di adottare un nuovo provvedimento che tenga conto di tali elementi favorevoli sopravvenuti. Il mancato riesame della domanda, nonostante l'emersione di tali nuovi elementi, integra un vizio di eccesso di potere per difetto di istruttoria, legittimando l'annullamento del provvedimento di diniego e l'obbligo per l'amministrazione di procedere a una nuova valutazione della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno.