Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 620 del 2024

ECLI:IT:TARBS:2024:620SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca della patente di guida, adottato all'esito di un procedimento di revisione della patente ai sensi dell'art. 128 del Codice della Strada, deve essere assistito da una motivazione adeguata che illustri in modo chiaro e dettagliato le ragioni di fatto e di diritto poste a fondamento del giudizio di non idoneità tecnica del conducente, al fine di consentire all'interessato l'esercizio effettivo del diritto di difesa e al giudice amministrativo l'esercizio del sindacato di legittimità. La mera indicazione dell'esito negativo della prova pratica di guida, senza alcuna spiegazione delle specifiche criticità rilevate dall'esaminatore in relazione ai comportamenti tenuti dal candidato durante la prova, integra un difetto assoluto di motivazione che comporta l'annullamento del provvedimento di revoca. L'amministrazione, in tali casi, è tenuta a sottoporre nuovamente il candidato alla prova pratica di revisione, nominando un diverso esaminatore, e a redigere un breve verbale che illustri in modo sintetico, ma chiaro, le ragioni del giudizio di non idoneità, in conformità ai criteri di valutazione previsti dalla normativa applicabile. Tale obbligo di motivazione, pur non incidendo sulla discrezionalità tecnica dell'amministrazione nella formulazione del giudizio di idoneità, costituisce un presidio essenziale del diritto di difesa dell'interessato e del successivo sindacato di legittimità del giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2024

N. 00620/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00354/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 354 del 2024, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile di Cremona, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Brescia, via S. Caterina, 6;

per l'annullamento

- del provvedimento di revoca n°U.0073316 emesso dall…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.