Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 631 del 2021

ECLI:IT:TARTOS:2021:631SENT

Massima

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Il Questore può sospendere la licenza di un pubblico esercizio ai sensi dell'art. 100 del TULPS quando vi siano episodi di tumulti, gravi disordini, o quando il locale costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini, anche in assenza di responsabilità diretta dell'esercente, al fine di produrre un effetto dissuasivo sui soggetti ritenuti pericolosi e tutelare il primario interesse della sicurezza pubblica, attraverso una misura proporzionata e temporanea, come la sospensione della licenza per un periodo limitato, che può essere reiterata in caso di ripetizione dei fatti che hanno determinato la sospensione, fino alla possibile revoca della licenza. La valutazione del Questore circa la sussistenza dei presupposti per l'adozione del provvedimento di sospensione è espressione di un potere discrezionale, censurabile solo per manifesta irragionevolezza, e deve essere adeguatamente motivata sulla base di elementi fattuali che dimostrino il pericolo per la sicurezza pubblica, anche se originato da episodi avvenuti nelle immediate vicinanze del locale e comunque connessi alla sua attività, senza che sia necessaria la prova della responsabilità diretta dell'esercente. Il bilanciamento tra il diritto dell'esercente di svolgere l'attività commerciale e l'interesse pubblico alla tutela della sicurezza della collettività può legittimare la limitazione temporanea del primo, attraverso la sospensione della licenza, quando ricorrano i presupposti di cui all'art. 100 TULPS, in quanto tale misura risulta proporzionata e necessaria per prevenire il pericolo per l'ordine pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2021

N. 00631/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01586/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1586 del 2015, proposto da
Società Apples Gestioni, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via La Marmora 14;

contro

Ministero dell’Interno, Questura di Lucca, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale di Firenze, domiciliataria
ex lege
in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l’annullamento

del provvedimento del Questore per la Provincia di Lucca del 30 giugno 2015 prot. n. 997/PAS/2015, n…

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