Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2377 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:2377SENB

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese processuali. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di concreto interesse per la parte che lo ha promosso. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, infatti, costituisce un corollario del principio di economia processuale, in base al quale il processo deve essere definito con la minore attività possibile, evitando l'inutile dispendio di risorse pubbliche e private. Pertanto, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, disponendo altresì la compensazione delle spese processuali, in considerazione della peculiare natura della vicenda e dell'assenza di soccombenza di una delle parti.

Sentenza completa

N. 01156/2014
REG.RIC.

N. 02377/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01156/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1156 del 2014, proposto da
IDRALP S.R.L., in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliato in Roma, via Paisiello n. 55 presso lo studio dell’avv. ((omissis))ò che, unitamente agli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)) del foro di Torino, la rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO, in persona del Ministro p.t., domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12 presso la Sede dell’Avvocatura Generale dello Stato che ex lege lo rappresenta e difende nel presente giudizio;
- MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, in …

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