Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 330 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:330SENT

Massima

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Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, afferma che la formazione del silenzio-assenso sulla richiesta di concessione edilizia non può dirsi conclusa fino a quando l'interessato non abbia comunicato di aver dato inizio ai lavori, aprendo così una seconda fase che si conclude o con un intervento esplicito della pubblica amministrazione, sollecitata a riesaminare la pratica per effetto della manifestata intenzione di iniziare l'opera, o con il decorso del termine di trenta giorni, consolidando in tal caso il silenzio-assenso. Inoltre, il Consiglio ritiene che l'art. 15 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale, che consente l'edificazione con determinati parametri per i "lotti aventi una superficie superiore a mq. 120 e non superiore a mq. 200", non sia applicabile al caso di specie in quanto il terreno in questione ha un'estensione superiore. Infine, il Consiglio, sulla base degli esiti della verificazione disposta, conferma che il progetto investe eminentemente una zona ricompresa in destinazione agricola E e che non vi è stata corrispondenza tra il progetto e la reale situazione dei luoghi, ritenendo pertanto infondati i motivi di appello proposti.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/05/2024

N. 00330/2024REG.PROV.COLL.

N. 00243/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 243 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via F. Cordova, n. 76;

contro

Comune di Misterbianco, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via ((omissis)) 1;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione stac…

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