Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2009 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:2009SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione degli effetti di un precedente atto, che costituisce l'oggetto diretto dell'impugnazione, perde rilevanza giuridica a seguito della sua revoca da parte dell'amministrazione, determinando la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla definizione del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti, in considerazione del fatto che l'atto direttamente lesivo dell'interesse del ricorrente era rappresentato da un provvedimento diverso da quello impugnato, che l'amministrazione ha revocato prima ancora dell'instaurazione del giudizio, per sopravvenute circostanze di fatto e non per ragioni di legittimità.

Sentenza completa

N. 02300/2010
REG.RIC.

N. 02009/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02300/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2300 del 2010, proposto da:
Serraferra Immobiliare S.r.l. e Dental System 3 S.r.l., rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dll’avv. ((omissis)) in Milano, ((omissis)), 13

contro

Comune di Lentate Sul Seveso;
Comune di Barlassina

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Milano, piazza Città di Lombardia, 1;
soc. Ferrovie Nord Milano Esercizio, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis))à, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, piazza Cinque Giornate, 5

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