Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 31544 del 13 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:31544CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il creditore che abbia dato dimostrazione del proprio credito soddisfa l'onere probatorio su di esso gravante, sicché spetta a chi lo contesti l'onere di dimostrarne il fatto impeditivo, modificativo o estintivo. Pertanto, il giudice non può ritenere incerta la sussistenza del credito vantato dal creditore, senza aver previamente e compiutamente valutato gli elementi fattuali e documentali prodotti dallo stesso a sostegno della propria pretesa creditoria, quali l'entità del credito inizialmente insinuato al passivo fallimentare, la percentuale di soddisfacimento ottenuta nell'ambito del concordato fallimentare, nonché gli eventuali pagamenti parziali effettuati da terzi a riduzione del credito. Solo all'esito di tale disamina, il giudice potrà correttamente accertare l'entità residua del credito ancora vantato dal creditore, tenendo conto di tutti i dati rilevanti emersi dal processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RUBINO Lina - Presidente

Dott. ROSSETTI Marco - Consigliere

Dott. TATANGELO Augusto - Consigliere

Dott. PORRECA Paolo - Consigliere

Dott. SAIJA Salvatore - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso N. 31567/2020 R.G. proposto da:
(OMISSIS) s.p.a., in persona del procuratore speciale (OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avv. (OMISSIS), rappresentata e difesa dagli avv.ti (OMISSIS), come da procura in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), (E ALTRI OMISSIS)
- intimati -
e contro
(OMISSIS) s.r.l.;
- intimata -
avverso la sentenza n. 824/2020 della Corte d'appello dell'Aquila, depositata in data 15.6.2020;
udita la relazione della caus…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.