Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 142 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:142SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione comunale è tenuta a procedere alla demolizione di un immobile abusivo, qualora il relativo provvedimento di diniego del condono edilizio e di ordine di demolizione siano divenuti definitivi e inoppugnabili, non potendo il proprietario dell'abuso impedire tale esecuzione invocando il diritto di acquistare l'area demaniale occupata, in quanto tale facoltà è subordinata al requisito di aver eseguito l'opera in base a un legittimo titolo, che nel caso di specie non ricorre. L'amministrazione, pertanto, non può sospendere il procedimento demolitorio per consentire l'acquisto dell'area, essendo tale possibilità preclusa dalla natura abusiva dell'immobile. La demolizione di un abuso edilizio costituisce un atto dovuto per l'amministrazione, a prescindere dall'uso che il Comune intenda fare dell'area liberata. Il proprietario dell'abuso non può contestare la scelta dell'amministrazione di affidare i lavori di demolizione mediante procedure in economia, in quanto non ha alcun interesse giuridicamente rilevante a impugnare tali atti. Infine, le varianti in corso d'opera a un'opera pubblica statale sono legittime quando siano rese necessarie da eventi inerenti alla natura e specificità dei beni sui quali si interviene, come nel caso di esigenze legate alla regolazione del traffico stradale, senza che l'amministrazione sia tenuta a una nuova valutazione di impatto ambientale.

Sentenza completa

N. 01388/2007
REG.RIC.

N. 00142/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01388/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1388 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Immobiliare S.I.C.E. Srl, rappresentato e difeso dagli avv. Innocenzo Gorlani, Mario Gorlani, con domicilio eletto presso Innocenzo Gorlani in Brescia, via Romanino, 16;

contro

Comune di Tignale, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Ballerini, con domicilio eletto presso Mauro Ballerini in Brescia, v.le Stazione, 37;

nei confronti di

Anas Spa - Compartimento della Viabilita' della Lombardia, Anas Spa, Soprintendenza Per i Beni Ambientali Architettonici di Brescia, rappresentati e difesi dall&#…

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