La circostanza aggravante del furto per l'esposizione della cosa alla pubblica fede non è esclusa dalla sola presenza di un sistema di videosorveglianza, anche se collegato allo smartphone del proprietario, in quanto tale sistema rappresenta solo uno strumento di ausilio per l'individuazione degli autori del reato, ma non è idoneo a garantire l'interruzione immediata dell'azione criminosa. Affinché l'aggravante sia esclusa, è necessaria una sorveglianza specificamente efficace nell'impedire la sottrazione del bene, tale da ostacolare concretamente e in modo continuativo la facilità di raggiungimento della "res". Pertanto, la mera possibilità di ricevere sul proprio telefono cellulare segnalazioni di movimenti nel luogo del reato non è sufficiente a escludere l'aggravante dell'esposizione del bene alla pubblica fede, in quanto tale sistema non assicura un intervento immediato atto a scongiurare il delitto.