La proroga legale dei titoli abilitativi, prevista dall'art. 103, comma 2, del d.l. n. 18 del 2020, si applica automaticamente e in via imperativa a tutte le autorizzazioni, licenze e atti amministrativi comunque denominati, ivi incluse le autorizzazioni all'esercizio di attività di raccolta di gioco lecito mediante apparecchi, senza che l'amministrazione debba adottare uno specifico provvedimento di proroga. Tale proroga legale opera a prescindere dall'avvenuta delocalizzazione dell'attività in altro luogo e dalla mancata impugnazione di eventuali provvedimenti amministrativi che abbiano imposto tale delocalizzazione, in quanto la norma in esame non subordina l'applicazione della proroga al compimento di ulteriori attività da parte del titolare del provvedimento. L'interesse del titolare a fruire della proroga legale permane anche in assenza di una concreta alternativa ove svolgere l'attività, in quanto la proroga mira a preservare la validità del titolo abilitativo in un contesto di emergenza epidemiologica.