Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1719 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1719SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per cessata materia del contendere quando, successivamente all'instaurazione del giudizio, il ricorrente abbia presentato istanza di condono edilizio per sanare le opere abusive oggetto del provvedimento impugnato e l'amministrazione abbia accolto tale richiesta, venendo così meno l'interesse del ricorrente alla decisione sulla legittimità dell'atto originariamente impugnato. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto espresso nella sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile per cessata materia del contendere quando, successivamente all'instaurazione del giudizio, il ricorrente abbia presentato istanza di condono edilizio per sanare le opere abusive oggetto del provvedimento impugnato e l'amministrazione abbia accolto tale richiesta, venendo così meno l'interesse del ricorrente alla decisione sulla legittimità dell'atto originariamente impugnato. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti. Questo principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce su questioni divenute prive di utilità per il ricorrente a seguito di sopravvenuti fatti o atti. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

N. 02592/1997
REG.RIC.

N. 01719/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02592/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2592 del 1997, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Segreteria in Lecce, via F.Sco Rubichi 23;

contro

Comune di Brindisi, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Umberto I, 28;

per l'annullamento

della nota provvedimento a firma dell' Assessore all' Urbanistica n.4143 del 08.05.97, nonchè di ogni altro atto e/o provvedimento comunque connesso, ed allo stato non meglio conosciuto, ivi compreso il parere della CEC del 14.197, rich…

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