Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41264 del 5 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:41264PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, può essere desunto dalle modalità di commissione del fatto, da precedenti specifici dell'indagato e da altri gravi reati allo stesso addebitati, anche in assenza di un significativo decorso di tempo dalla commissione del fatto, specie quando i precedenti e l'attuale addebito rivestano carattere di gravità. In tali ipotesi, il trascorrere del tempo non vale a rendere irrilevante il pericolo di recidiva, in quanto la accertata, ripetuta ed anche specifica violazione della legge penale dimostra l'attualità e la concretezza del citato pericolo, a prescindere dalla mera durata del periodo intercorso dalla commissione del reato. Il giudice, pertanto, nel valutare la sussistenza delle esigenze cautelari, può legittimamente ritenere sussistente il pericolo di reiterazione del reato sulla base di tali elementi, senza che l'eventuale decorso del tempo possa di per sé escludere tale pericolo, specie quando i precedenti e l'attuale addebito rivestano carattere di gravità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Ma. , nato il (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa il 11-12-07 dal Tribunale di Roma;

Visti gli atti, il provvedimento denunciato ed il ricorso;

Sentita la relazione fatta dal consigliere dott. Giuliana Ferrua;

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale dott. DI CASOLA Carlo, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

MOTIVI DI RICORSO E RAGIONI DELLA DECISIONE

Con ordina…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.