Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 762 del 2019

ECLI:IT:TARSAR:2019:762SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'accertamento di conformità edilizia richiede la doppia conformità dell'opera, sia alla normativa urbanistica vigente al momento della realizzazione, sia a quella vigente al momento della presentazione della domanda di accertamento. Pertanto, il mero rispetto della normativa al momento della presentazione della domanda non è sufficiente, essendo necessario anche il rispetto della disciplina in vigore all'epoca della costruzione. Inoltre, l'ordine di demolizione di un'opera abusiva può essere legittimamente emesso non solo nei confronti dell'autore materiale dell'abuso, ma anche di chi ne abbia la disponibilità al momento dell'adozione del provvedimento sanzionatorio, in quanto soggetto in grado di porre fine alla situazione antigiuridica.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/09/2019

N. 00762/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01030/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1030 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Dego Mitili Soc. Coop. a r.l., con sede in Olbia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto come da procura speciale in atti;

contro

Comune di Olbia, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Cagliari, via Carbonia 10;
Agenzi…

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