Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35246 del 12 settembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:35246PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La nozione di "gravi indizi di colpevolezza" ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, ai sensi dell'art. 273 c.p.p., non si atteggia allo stesso modo del termine "indizi" quale elemento di prova idoneo a fondare un motivato giudizio finale di colpevolezza. Per l'emissione di una misura cautelare è sufficiente qualunque elemento probatorio idoneo a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato in ordine ai reati addebitatigli. Inoltre, il giudicato cautelare può essere superato quando si prospettino nuovi elementi di valutazione e di inquadramento dei fatti, per effetto di sopravvenuti sviluppi delle indagini, anche con riguardo a circostanze maturate prima della deliberazione del giudice del gravame. Pertanto, il tribunale del riesame può legittimamente rivalutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza sulla base di nuovi elementi probatori, come le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia rese successivamente al precedente provvedimento di rigetto, senza incorrere in violazioni del principio del ne bis in idem in materia cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. MELIADO' Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LO. RU. SA. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 19/09/2007 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARMENINI ((omissis))RO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha chiesto rigettarsi il ricorso;

sentite le conclusioni dei difensori avv. ((omissis)) ed ((omissis)), che hanno chiesto l'annullamento del ricorso.

OSSERVA

Il tribunale della liberta' di Napoli ha rigettato …

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