Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2545 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2545SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un immobile realizzato in assenza di titolo abilitativo è un provvedimento vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alla valutazione dell'interesse pubblico sotteso o alla comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'accertamento della mancanza del titolo edilizio è sufficiente a giustificare l'adozione del provvedimento demolitorio, senza che rilevi il decorso di un considerevole lasso di tempo dalla realizzazione dell'abuso, in quanto l'ordinamento non tutela l'affidamento di chi versa in una situazione antigiuridica, salvo che tale affidamento presenti carattere di incolpevolezza. Inoltre, l'avvio del procedimento di accertamento di conformità in sanatoria, successivo all'adozione dell'ordine di demolizione, non incide sulla validità di quest'ultimo, in quanto il potere repressivo degli abusi edilizi costituisce manifestazione di attività amministrativa doverosa, per la cui adozione non è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento. Pertanto, l'ordine di demolizione di un immobile abusivo non necessita di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico sotteso, né di una comparazione con l'interesse privato alla conservazione dell'opera, in quanto il carattere vincolato di tale provvedimento esclude la configurabilità di un affidamento tutelabile alla permanenza in loco dell'opus realizzato contra legem.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2019

N. 02545/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02947/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 c.p.a.
sul ricorso numero di registro generale 2947 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da
VINCENZO CAPUTO, rappresentato e difeso dall’Avv. Giovanni Basile, con il quale è elettivamente domiciliato in Napoli alla Via Tino di Camaino n. 6;

contro

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA, rappresentato e difeso dall’Avv. Giuseppe Russo, presso il quale è elettivamente domiciliato in Napoli alla Via Cesario Console n. 3;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

a) dell’ordinanza dirigenziale del Comune di Giugliano in Campania n. 62 del 2 marzo 2010, recante la demolizione di un villino real…

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