Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 535 del 2012

ECLI:IT:TARBAS:2012:535SENT

Massima

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Il trasferimento della gestione o della titolarità di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, per atto tra vivi o a causa di morte, è subordinato all'effettivo trasferimento dell'attività e al possesso dei requisiti prescritti da parte del subentrante. Pertanto, la scadenza del contratto di affitto di azienda, avente ad oggetto la gestione di un esercizio commerciale, non comporta l'automatico trasferimento della licenza commerciale e della connessa autorizzazione sanitaria in capo al soggetto affittante e precedente titolare della licenza commerciale, a prescindere dalla presentazione di un'esplicita e formale comunicazione e/o Dichiarazione di Inizio Attività (DIA), poi sostituita dalla Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), di subingresso e/o di volturazione. In caso di conflitto tra l'affittuario, che vuole continuare a svolgere l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, e l'affittante, che vuole tornare ad espletare l'attività commerciale e perciò ha formalmente chiesto la reintestazione della licenza commerciale, se il contratto di affitto di azienda preveda un'improrogabile data di scadenza, il Comune deve reintestare e/o volturare la licenza commerciale in capo al soggetto affittante, previa verifica della permanenza, in capo a quest'ultimo, del possesso dei requisiti stabiliti dalla legge e della persistente regolarità sotto il profilo sanitario del locale, dove deve essere continuato lo svolgimento dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Sentenza completa

N. 00380/2011
REG.RIC.

N. 00535/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00380/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 380 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), come da mandato a margine del ricorso, con domicilio eletto in Potenza Via Braille n. 4;

contro

Comune di Maratea, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), come da mandato in calce alla memoria di costituzione in giudizio ed in virtù della Determinazione Comandante Polizia Municipale n. 68 del 25.8.2011, con domicilio eletto in Potenza Via Ciccotti n. 36/C presso lo studio dell’Avv. ((omissis));

per l'annullamento

della nota prot. n. 10793 del 24.8.2011 (in risposta a…

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