Cassazione penale Sez. V sentenza n. 530 del 5 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:530PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere si caratterizza per tre elementi fondamentali: 1) Un vincolo associativo, tendenzialmente permanente o comunque stabile, destinato a durare anche oltre la realizzazione dei delitti concretamente programmati. 2) Una struttura organizzativa idonea a realizzare gli obiettivi criminosi presi di mira. 3) L'indeterminatezza del programma criminoso, che non viene meno per il solo fatto che l'associazione sia finalizzata esclusivamente alla realizzazione di reati di un'unica tipologia, giacché tale requisito attiene al numero, alle modalità, ai tempi e agli obiettivi dei delitti progettati, che possono anche integrare violazioni di un'unica disposizione di legge, senza che ciò incida sulla configurabilità del delitto associativo. Sul piano dell'elemento psicologico, è necessaria la permanente consapevolezza di ciascun associato di far parte del sodalizio criminoso e la volontà di rendersi disponibile a cooperare per l'attuazione del comune programma delinquenziale. Il discrimen tra il reato associativo e il concorso di persone nel reato continuato risiede nel fatto che, in quest'ultimo, l'accordo criminoso è occasionale e limitato, essendo diretto soltanto alla commissione di più reati determinati, ispirati da un unico disegno criminoso che li comprende e prevede tutti, mentre nell'associazione per delinquere l'accordo è finalizzato all'attuazione di un più vasto programma, volto alla perpetrazione di una serie indeterminata di delitti, con la permanenza di un vincolo associativo tra i partecipanti, ciascuno dei quali ha la costante consapevolezza di essere un associato, anche indipendentemente dall'effettiva commissione dei singoli reati programmati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS), il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS), il (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte d'Appello di Bari del 13.11.2014;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. AMATORE Roberto;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SPINACI Sante che ha concluso per rigetto dei ricorsi;
udite per le costituite par…

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