Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 123 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:123SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di parte per il rinnovo di una concessione estrattiva, decorsi i termini previsti dalla legge, determina la formazione del silenzio-assenso, salvo che l'amministrazione non dimostri l'esistenza di un interesse pubblico prevalente che giustifichi il diniego. L'amministrazione, infatti, è tenuta a pronunciarsi espressamente sull'istanza entro i termini di legge, motivando adeguatamente l'eventuale provvedimento di diniego, il quale deve essere sorretto da un interesse pubblico concreto ed attuale, che risulti prevalente rispetto all'interesse del privato alla prosecuzione dell'attività estrattiva. In mancanza di un provvedimento espresso di diniego, motivato in tal senso, il silenzio serbato dall'amministrazione oltre i termini di legge determina la formazione del silenzio-assenso, con conseguente obbligo per l'amministrazione di rilasciare il provvedimento richiesto. Ciò al fine di assicurare la certezza dei rapporti giuridici e la tutela dell'affidamento del privato, il quale non può essere pregiudicato dall'inerzia o dal ritardo dell'amministrazione nel pronunciarsi sull'istanza. Il principio del silenzio-assenso, infatti, costituisce una garanzia per il cittadino contro l'inerzia della pubblica amministrazione, la quale non può sottrarsi all'obbligo di provvedere espressamente sull'istanza entro i termini di legge, se non per la sussistenza di un prevalente interesse pubblico, adeguatamente motivato.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2019

N. 00123/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01285/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1285 del 2018, proposto da
Ilva S.p.A. in Amministrazione Straordinaria, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)) 43;

contro

Regione Puglia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Regione Puglia, Dipartimento Mobilità, qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e Paesaggi…

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