Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 3968 del 19 febbraio 2018
ECLI:IT:CASS:2018:3968CIV
Massima
Massima ufficiale
La deduzione in giudizio della violazione del principio di uguaglianza e di non discriminazione implica necessariamente una valutazione comparativa, rimandando ad un concetto di relazione; per discriminazione si intende, infatti, non una generica differenza di trattamento, bensì un trattamento diverso e deteriore rispetto a quello riservato ad altri appartenenti alla stessa classe di persone, basato su di un fattore di discriminazione. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto infondato il motivo di ricorso che si limitava a richiamare principi ordinamentali e giurisprudenziali interni ed europei, senza procedere ad una deduzione comparativa del danno rispetto al trattamento, riservato ai pubblici dipendenti appartenenti alla stessa classe della lavoratrice asseritamente discriminata, basato su uno dei fattori di discriminazione solo astrattamente invocati).
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 4850 del 7 marzo 2006
ECLI:IT:CASS:2006:4850CIVNon è configurabile alcun comportamento discriminatorio del datore di lavoro qualora le sue scelte gestionali, pur determinando una disparità di trattamento tra i lavoratori, costituiscano corretto a…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 9739 del 6 maggio 2014
ECLI:IT:CASS:2014:9739CIVIl principio di parità di trattamento contrattuale dei dipendenti pubblici, sancito dall'art. 45 del d.lgs. n. 165/2001, opera nell'ambito del sistema di inquadramento previsto dalla contrattazione c…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 9209 del 23 aprile 2014
ECLI:IT:CASS:2014:9209CIVIl principio di parità di trattamento retributivo dei dipendenti pubblici, sancito dall'art. 45 del d.lgs. n. 165/2001, opera nell'ambito del sistema di inquadramento previsto dalla contrattazione co…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 20204 del 25 luglio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:20204CIVIn tema di comportamenti datoriali discriminatori, nel caso di discriminazione diretta la disparità di trattamento è determinata dalla condotta, nel caso di discriminazione indiretta la disparità vie…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 26918 del 23 dicembre 2016
ECLI:IT:CASS:2016:26918CIVIl principio di parità di trattamento contrattuale dei dipendenti pubblici, sancito dall'art. 45 del d.lgs. n. 165/2001, opera nell'ambito del sistema di inquadramento previsto dalla contrattazione c…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 13048 del 24 maggio 2013
ECLI:IT:CASS:2013:13048CIVIl principio di parità di trattamento contrattuale dei dipendenti pubblici, sancito dall'art. 45, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001, opera nell'ambito del sistema di inquadramento previsto dalla contra…
Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 2933 del 27 febbraio 2012
ECLI:IT:CASS:2012:2933CIVIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
Il principio di parità di trattamento tra i dirigenti pubblici non impone un obbligo assoluto di uniformità retributiva,…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 9214 del 23 aprile 2014
ECLI:IT:CASS:2014:9214CIVIl principio di parità di trattamento retributivo dei dipendenti pubblici, sancito dall'art. 45 del d.lgs. n. 165/2001, opera nell'ambito del sistema di inquadramento previsto dalla contrattazione co…
Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 16800 del 23 luglio 2014
ECLI:IT:CASS:2014:16800CIVIl principio di parità di trattamento nel pubblico impiego, sancito dall'art. 45, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001, vieta trattamenti individuali migliorativi o peggiorativi rispetto a quelli previsti…
Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 12334 del 18 maggio 2018
ECLI:IT:CASS:2018:12334CIVIn tema di pubblico impiego privatizzato, il principio di non discriminazione di cui all'art. 45 del d.lgs. n. 165 del 2001 opera come limite per la P.A., che deve garantire ai propri dipendenti pari…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.