Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5723 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5723SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ingiunzione di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma che: 1. Le opere edilizie realizzate in zona sottoposta a vincolo paesistico sono soggette alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, il che comporta che, quand'anche pertinenziali o precarie e, quindi, assentibili con mera DIA, l'applicazione della sanzione demolitoria sarebbe, comunque, doverosa ove non sia stata ottenuta alcuna previa autorizzazione paesistica. 2. La qualificazione di un intervento come incidente sugli esterni comporta che, per la sua realizzazione, o per il suo ampliamento, non possa prescindersi dall'autorizzazione paesaggistica. 3. L'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è 'in re ipsa' anche per la straordinaria importanza della tutela reale dei beni paesaggistici ed ambientali, che elide, in radice, qualsivoglia doglianza circa la pretesa non proporzionalità della sanzione ablativa. 4. Anche qualora intercorra un lungo periodo di tempo tra la realizzazione dell'opera abusiva e il provvedimento sanzionatorio, tale circostanza non rileva ai fini della legittimità di quest'ultimo, sia in rapporto al preteso affidamento circa la legittimità dell'opera, che il protrarsi del comportamento inerte del comune avrebbe ingenerato nel responsabile dell'abuso edilizio, sia in relazione ad un presunto ulteriore obbligo, per l'amministrazione procedente, di motivare specificamente il provvedimento in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico attuale a far demolire il manufatto. 5. La validità ovvero l'efficacia dell'ordine di demolizione non risultano pregiudicate dalla successiva presentazione di un'istanza ex art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001, non riverberandosi la proposizione di un'istanza di accertamento di conformità, ai sensi dell'art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001, in tempo successivo all'emissione dell'ordinanza di demolizione, sulla legittimità del precedente provvedimento di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/12/2016

N. 05723/2016 REG.PROV.COLL.

N. 06643/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6643 del 2011, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) C.F. NZSMRC78M06F839D e ((omissis)) C.F. NZSMRA45A22F839R, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Napoli, via G. Sanfelice, n. 24;

contro

Comune di Anacapri, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell' ingiunzione n. 14013 de 18.10.2011 notificata il successivo 31.10.2011 di demolizione delle opere eseguite;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli att…

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