Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5237 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:5237SENT

Massima

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Il Comune, in quanto proprietario di un immobile riconosciuto di interesse storico, artistico e culturale ai sensi della normativa di tutela dei beni culturali, può legittimamente esercitare il potere di autotutela amministrativa per riacquisire il possesso dell'immobile occupato senza un idoneo titolo abilitativo, anche in assenza di un formale provvedimento concessorio, qualora la competente Sovrintendenza abbia espresso parere negativo alla regolarizzazione dell'occupazione. In tal caso, l'assenza di un valido titolo di possesso determina l'infondatezza delle doglianze proposte dal soggetto occupante avverso il provvedimento di riacquisizione, non potendosi riconoscere in capo a quest'ultimo alcun diritto soggettivo al mantenimento del possesso del bene. Diversamente, la controversia relativa alla richiesta di pagamento di una indennità d'uso rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, trattandosi di una questione di natura squisitamente patrimoniale.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2017

N. 05237/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04858/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4858 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Associazione Culturale Agorà 80, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Salvatore Di Mattia, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Giuseppe Avezzana, 3;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Fiammetta Lorenzetti, domiciliata presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 1077 del 15.12.2015, prot. QC/32678, notificata in data 08.02.2…

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