Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 730 del 2020

ECLI:IT:TARSAR:2020:730SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il provvedimento amministrativo di assegnazione di posteggi comunali in zona costiera deve essere adottato nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento, garantendo a tutti i partecipanti il diritto di accesso agli atti del procedimento e la possibilità di esercitare il proprio diritto di difesa. L'Amministrazione, qualora riscontri vizi o illegittimità nel procedimento di assegnazione, ha il dovere di annullare in autotutela gli atti illegittimi, consentendo ai partecipanti l'accesso agli atti e la possibilità di far valere le proprie ragioni. Il mancato rispetto di tali principi comporta l'illegittimità del provvedimento di assegnazione, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di riesaminare la procedura nel rispetto dei canoni di buona amministrazione. La massima giuridica si fonda sui seguenti principi e argomentazioni desumibili dalla sentenza: 1) Il provvedimento di assegnazione di posteggi comunali in zona costiera deve essere adottato nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e parità di trattamento, al fine di garantire a tutti i partecipanti pari opportunità. 2) I partecipanti al procedimento di assegnazione devono avere il diritto di accesso agli atti, al fine di poter esercitare pienamente il proprio diritto di difesa. 3) Qualora l'Amministrazione riscontri vizi o illegittimità nel procedimento di assegnazione, ha il dovere di annullare in autotutela gli atti illegittimi, consentendo ai partecipanti l'accesso agli atti e la possibilità di far valere le proprie ragioni. 4) Il mancato rispetto di tali principi comporta l'illegittimità del provvedimento di assegnazione, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di riesaminare la procedura nel rispetto dei canoni di buona amministrazione. 5) La cessazione della materia del contendere, a seguito dell'annullamento in autotutela degli atti impugnati e della concessione dell'accesso agli atti, comporta la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese di lite, in applicazione del principio di soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/12/2020

N. 00730/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00528/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 528 del 2020, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sant'Antioco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)) e Waikiki S.a.s., non costituiti in giudizio;

per l'annullamento:

- della Determinazione del Responsabile del Settore Servizi per il Territorio - Ufficio Patrimonio e Demanio n. 406…

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