Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34984 del 9 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:34984PEN

Massima

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Il ricorso avverso la sentenza di condanna per lesioni personali gravi è manifestamente infondato. La legittima difesa non è configurabile quando l'imputato ha innescato o accettato una situazione di sfida o di scontro con la vittima, mancando il requisito della necessità della difesa. Le dichiarazioni della persona offesa, debitamente valutate nella loro attendibilità, possono costituire prova sufficiente della responsabilità penale dell'imputato, anche in assenza di ulteriori riscontri. L'esclusione delle circostanze attenuanti generiche, motivata sulla base della gravità della condotta, del pregresso clima di ostilità e dell'esercizio spregiudicato del diritto di difesa, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità, salvo manifesta illogicità o irragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matild - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/04/2019 della CORTE APPELLO di GENOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MATILDE BRANCACCIO;
udito il Sostituto Procuratore Generale Dr. TOMASO EPIDENDIO, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore dell'imputato, avvocato (OMISSIS), che si riporta ai motivi di ricorso ed insiste per l'accoglimento dello…

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