Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33826 del 1 agosto 2023

ECLI:IT:CASS:2023:33826PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso una sentenza di appello è inammissibile qualora la parte non abbia tempestivamente richiesto, entro il termine perentorio di quindici giorni liberi prima dell'udienza, la trattazione orale del processo, come previsto dalla normativa emergenziale adottata per fronteggiare la pandemia da COVID-19. In tal caso, la Corte di Cassazione procede alla decisione in camera di consiglio senza l'intervento delle parti, salvo che una di esse abbia formulato la specifica istanza di discussione orale nel termine di legge. La mera richiesta di fissazione dell'udienza, infatti, non equivale alla richiesta di trattazione orale, essendo quest'ultima un adempimento distinto e necessario per attivare il rito ordinario, in deroga al rito cartolare previsto dalla disciplina emergenziale. Pertanto, il mancato rispetto del termine perentorio per la presentazione dell'istanza di discussione orale comporta l'inammissibilità del ricorso per cassazione, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria - rel. Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/12/2022 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BELMONTE MARIA TERESA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. DI LEO GIOVANNI, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata, la Corte di appello di Milano ha confermato la decisione del…

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