Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6402 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:6402SENT

Massima

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Il piano regolatore generale, quale strumento urbanistico generale, è espressione di una ampia discrezionalità dell'amministrazione comunale in ordine alle scelte di carattere generale, che non necessitano di puntuale motivazione, salvo il caso in cui si incida su interessi già consolidati. Le osservazioni presentate dai privati in sede di formazione del piano regolatore generale costituiscono un mero apporto collaborativo, per cui il loro rigetto non richiede una confutazione analitica e diffusa, essendo sufficiente che le stesse siano debitamente considerate e valutate con riferimento alle linee portanti della pianificazione. Le norme di attuazione del piano regolatore generale non possono derogare o innovare rispetto alla disciplina di rango primario in materia edilizia e di tutela dei beni culturali, la cui definizione è rimessa alla competenza del legislatore e delle autorità preposte alla tutela dei beni vincolati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale amministrativo regionale della Campania,
sezione prima,
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 11095/04 reg. gen. proposto da Si. Ma., rappresentata e difesa dall'avv. An. La., con lo stesso elettivamente domiciliata in Na. alla via S. Pa.a Ch. n. (...),
contro
- Comune di Na., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Gi. Ta., Ba. Ac. Ch. d. Or., An. An., El. Ca., Br. Cr., An. Cu., An. Iv. Fu., Gi. Pi., An. Pu.e Br. Ri., con gli stessi elettivamente domiciliato in Na. alla piazza Mu. in Pa. Sa. Gi. presso l'Avvocatura comunale,
- Regione Campania, in persona del Presidente p.t. della Giunta regionale, rappresentata e difesa dagli avv.ti Ma. Co.e Gu. Ma. Ta., con gli stessi elettivamente domiciliata in Na. alla via S. Lu. n. (...),
- Ministero per i beni e le attività culturali Soprintendenza per i beni architettonici ed il paesaggio e per il patri…

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