Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 328 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:328SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è atto dovuto e sufficientemente motivato con la sola constatazione dell'accertata esecuzione dell'intervento in totale difformità dal permesso di costruire o in sua assenza, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla rimozione di tali opere. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, è legittimata ad adottare il provvedimento demolitorio anche in presenza di una precedente DIA, in quanto la presentazione di tale denuncia esaurisce i suoi effetti sul piano procedimentale, restando ferma sul piano sostanziale l'applicazione della disciplina dettata per il permesso di costruire. Inoltre, il dirigente comunale, e non l'organo elettivo, è l'unico soggetto competente ad adottare il provvedimento di demolizione, in applicazione della distinzione di competenze tra organi elettivi e dirigenziali prevista dall'ordinamento. Pertanto, l'ordinanza di demolizione non può essere annullata per carenza di motivazione, omessa valutazione di pregiudizio alle opere legittimamente eseguite o incompetenza dell'organo adottante, qualora risulti accertata la realizzazione di opere edilizie in totale difformità dal titolo abilitativo o in sua assenza.

Sentenza completa

N. 01630/2008
REG.RIC.

N. 00328/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01630/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1630 del 2008, proposto da Covone Vincenzo, in qualità di amministratore della CO.TRA Srl, rappresentato e difeso dagli avv. Giuseppe Palladino e Raffaele Granata, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Cesare Colucci in Napoli, via F. del Carretto, n. 26 ;

contro

il Comune di San Vitaliano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Filippo Cifarelli, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Napoli, via Andrea Vaccaro n.20;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 15 del 5 dicembre 2007, con la quale è stata ingiunta a Vincenzo Cov…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.