Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 77 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:77SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente, presentando una nuova ed autonoma istanza, dimostra di non avere più interesse alla definizione del provvedimento impugnato. In tal caso, le spese del giudizio possono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione della natura formale della decisione. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo diventa improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente, presentando una nuova istanza, manifesta di non avere più interesse alla definizione del provvedimento impugnato. Ciò comporta la compensazione delle spese di giudizio, in ragione della natura meramente formale della pronuncia. La massima giuridica può essere così formulata: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente, presentando una nuova ed autonoma istanza, dimostra di non avere più interesse alla definizione del provvedimento impugnato. In tal caso, le spese del giudizio possono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione della natura formale della decisione. Il ricorso diviene improcedibile in quanto il ricorrente, con la nuova istanza, manifesta di non avere più interesse alla definizione del provvedimento precedentemente impugnato. La compensazione delle spese è giustificata dalla natura meramente formale della pronuncia di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2020

N. 00077/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01326/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1326 del 2019, proposto dalla Nrg S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Comune di Salerno, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Maria Grazia Graziani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia:

- del provvedimento prot. n. 0163056 del 06.09.2019, notificato in data 16.09.2019, con il qual…

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