Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3262 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:3262SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia provveduto alla demolizione dell'immobile oggetto della domanda di condono edilizio, in quanto la richiesta di annullamento del provvedimento di rigetto della relativa istanza risulta priva di utilità pratica. In tal caso, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della particolare situazione determinatasi. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, a seguito della demolizione dell'immobile oggetto della domanda di condono, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo proposto avverso il provvedimento di rigetto della relativa istanza. In tale ipotesi, il giudice, pur dichiarando l'improcedibilità del gravame, ritiene equo compensare le spese di giudizio tra le parti, tenuto conto della peculiare situazione sopravvenuta. La massima giuridica sintetizza in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto affermato nella sentenza, evitando riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali, e formulandolo al presente indicativo in un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Il testo finale risulta autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2020

N. 03262/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02342/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2342 del 2016, proposto da
Carmela Longobardi, rappresentata e difesa dall'avvocato Ciro Manfredonia, con domicilio digitale [email protected] e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Ciro Sito in Napoli, Centro Direz. Is E/2 Sc. A;

contro

Comune di Pompei, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Zarrella, con domicilio digitale [email protected] e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Paolo Carrano in Napoli, via Stendhal, 14;

per l'annullamento

- del provvedimento …

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