Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3987 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:3987SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'Amministrazione è tenuta a provvedere espressamente sull'istanza del privato entro il termine di legge, non potendo protrarre ingiustificatamente il silenzio o la sospensione del procedimento. Il mancato rispetto di tale obbligo di provvedere configura un'illegittima inerzia, che legittima il privato a ricorrere in sede giurisdizionale per ottenere una pronuncia esplicita dell'Amministrazione sulla sua richiesta. In particolare, l'Amministrazione non può sospendere il procedimento oltre i limiti temporali stabiliti dalla legge, in assenza di validi motivi, e deve concludere il procedimento con un provvedimento espresso e motivato, anche qualora accerti l'insussistenza di impedimenti di natura giuridica o fattuale all'accoglimento dell'istanza del privato. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto ad accertare la fondatezza della pretesa del ricorrente e ad ordinare all'Amministrazione di provvedere entro un termine perentorio, ponendo le relative spese processuali a carico della parte soccombente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale amministrativo regionale per la Campania,
Napoli, sez. VII^
composto dai Magistrati:
Francesco GUERRIERO ((omissis)) MONACILIUNI ((omissis)) CAMINITI Componente - rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Ex art. 21 bis Legge n. 1034 del 1971, introdotto dall'art. 2 L. n. 205 del 2000
sul ricorso n. 1988/2006 proposto dall'ASSOCIAZIONE CULTURALE M.M.B., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) e con gli stessi elettivamente domiciliata presso lo studio del primo in Napoli, al ((omissis)) I°, n. 191,
CONTRO
il MINISTERO delle COMUNICAZIONI, in persona del Ministro p.t. e
l'ISPETTORATO TERRITORIALE CAMPANIA del MINISTERO delle COMUNICAZIONI, entrambi rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso cui ope legis è domiciliato, alla via A. Diaz, n. 11;
per l&#…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.