Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 570 del 2010

ECLI:IT:TARBS:2010:570SENT

Massima

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Il rinnovo di una concessione cimiteraria di tomba gentilizia, pur essendo un nuovo rapporto giuridico, può essere assoggettato a nuove condizioni e tariffe imposte dall'ente concedente, senza violare il principio di irretroattività. Infatti, la clausola contrattuale che impone al concessionario di chiedere periodicamente il "rinnovo" o la "conferma" della concessione, anziché la mera "proroga", comporta che alla scadenza del termine il rapporto concessorio si estingua e se ne instauri uno nuovo, soggetto alla disciplina vigente al momento del rinnovo. Pertanto, l'ente concedente può legittimamente modificare le condizioni della concessione, anche in senso peggiorativo per il concessionario, senza che ciò integri una applicazione retroattiva della nuova disciplina. Il rinnovo di una concessione cimiteraria, pur avendo ad oggetto il medesimo bene, costituisce un nuovo rapporto giuridico, distinto e successivo rispetto all'originaria concessione, sicché l'ente concedente può legittimamente assoggettarlo a nuove condizioni e tariffe, senza violare il divieto di retroattività. La natura di manifestazione della pietà verso i defunti che caratterizza le concessioni cimiterarie costituisce giusto motivo per compensare le spese del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA LOMBARDIA
SEZIONE STACCATA DI BRESCIA
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1348 del 1998, proposto da:
To.Pi., rappresentato e difeso dagli avv. Gi.Mo., Al.Ro., con domicilio eletto presso Gi.Mo. in Brescia; Br.Gi., Ca.Cl., Fo.Gi., Mo.Be., On.Fr., Ra.Fr. - erede Ra.Ma., Te.Ca. Ved. Ca., Te.Be., To.Gi. - Eredi To.Bo.Al., To.Da., To.Cl., To.An., To.Da.;
contro
Comune di Gandino, rappresentato e difeso dall'avv. Ra.So., con domicilio eletto presso Ra.So. in Bergamo;
per l’annullamento
della deliberazione 23 luglio 1998 n. 84, con la quale la Giunta comunale di Gandino ha determinato le modalità per il rinnovo delle concessioni di tombe gentilizie nel cimitero comunale, nella parte in cui a tal fine ha imposto la tariffa di Lit. 1.000.000 (ora Euro 516) per ogni loculo in ogni cappella;
Visto il r…

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