Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 642 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:642SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il piano interrato destinato a parcheggio pertinenziale, realizzato nel sottosuolo dell'edificio principale, non necessita del previo rilascio del permesso di costruire, in quanto rientra nella fattispecie di cui all'art. 6 della legge regionale Campania n. 19/2001, che assoggetta a semplice DIA i parcheggi da destinare a pertinenza e da realizzarsi nel sottosuolo del lotto su cui insiste l'edificio, purché conformi agli strumenti urbanistici. L'aumento di superficie interna di un fabbricato, derivante dalla riduzione dello spessore delle pareti perimetrali, non costituisce un intervento di "nuova costruzione" soggetto a permesso di costruire, in quanto non determina un incremento delle dimensioni esterne dell'edificio. Analogamente, la modifica della copertura da falda inclinata a solaio piano, mantenendo l'altezza minima preesistente, non comporta un aumento di volume. L'eliminazione di un locale accessorio esterno, pur se costituente una superfetazione, non integra gli estremi di un intervento di "nuova costruzione", in quanto non determina un incremento di superficie o volume rispetto all'edificio preesistente. Pertanto, l'intervento di ristrutturazione realizzato, non configurandosi come "nuova costruzione", non è soggetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie previste per tale tipologia di intervento, quali l'obbligo di approvazione di un piano particolareggiato, il rispetto degli indici e parametri edilizi stabiliti dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale. L'Amministrazione comunale, in presenza di interventi edilizi conformi alla normativa vigente, non è tenuta all'adozione di provvedimenti sanzionatori, essendo legittimata a richiedere, in via collaborativa, l'integrazione documentale necessaria a verificare la legittimità dell'intervento, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/04/2018

N. 00642/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00800/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 800 del 2006, proposto da:
"Feger di Gerardo Ferraioli S.p.A.", in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Gaeta, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via F. Manzo n.11;

contro

Comune di Angri, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti

Grimaldi Salvatore, Grieco Anna Maria, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonio Brancaccio, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, largo Dogana Regia, n.15;

per l'annullamento

del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.