Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2353 del 24 giugno 1997
ECLI:IT:CASS:1997:2353PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di misure cautelari, con riferimento all'ipotesi di cui all'art. 302 cod. proc. pen., (omesso interrogatorio della persona in stato di custodia), - ed altresì considerando che l'art. 306 cod. proc. pen. non commina sanzioni ove non si adempia all'obbligo di liberazione - deve ritenersi che nulla osta all'emissione di un nuovo provvedimento restrittivo, non condizionato neppure dell'avvenuta esecuzione della liberazione quando l'inefficacia della precedente misura è conseguenza di vizi puramente formali. Peraltro, la reiterazione non presuppone l'acquisizione di ulteriori elementi che implichino diverse valutazioni, ma richiede che il giudice dia conto del vizio di inefficacia della precedente misura e ne valuti specificamente l'incidenza nei confronti dell'imputato.
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