Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 2508 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2508SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione dei lavori edilizi, adottato ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. n. 380/2001 a seguito di riscontrate incongruenze relative all'originario titolo abilitativo, perde efficacia e lesività decorsi 45 giorni senza l'adozione di ulteriori provvedimenti sanzionatori da parte dell'amministrazione, rendendo improcedibile il ricorso giurisdizionale proposto avverso tale atto per sopravvenuta carenza di interesse, in applicazione dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Il giudice amministrativo, in tal caso, non è tenuto a pronunciarsi sulle spese di giudizio stante la mancata costituzione in giudizio dell'amministrazione intimata.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/09/2022

N. 02508/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01113/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1113 del 2022, proposto da
Chaterine Lee Calhoun, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Malfa, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento n. 3 2022 del 4.06.2022 emesso dal III Settore Urbanistica ed Edilizia Privata inerente la sospensione dei lavori relativi al titolo edilizio n. 16/2020

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera d…

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