Cassazione penale Sez. I sentenza n. 17043 del 23 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:17043PEN

Massima

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Il diritto reale di garanzia costituito su un bene prima dell'instaurazione di un procedimento penale che ne dispone il sequestro e la confisca non può essere pregiudicato dal provvedimento ablativo, in quanto il creditore ipotecario è estraneo ai fatti che hanno dato luogo al procedimento. Tuttavia, la disciplina prevista per i sequestri di prevenzione in tema di tutela dei terzi e rapporti con le procedure concorsuali non si applica analogicamente ai sequestri penali, neppure a quelli funzionali alla confisca, in ragione del carattere di specialità della normativa contenuta nel "codice antimafia" e dell'insussistenza di una lacuna legislativa colmabile. Pertanto, il creditore ipotecario non è legittimato a proporre appello avverso il provvedimento di sequestro ai sensi dell'art. 322-bis c.p.p., in quanto non titolare di un diritto soggettivo derivante da una diretta relazione giuridica o di fatto con la res, dovendo attendere il passaggio in giudicato del provvedimento di confisca per far valere le proprie ragioni in sede esecutiva, al fine di non pregiudicare la legittima aspettativa dello Stato di divenire proprietario del bene.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) SPA;

avverso l'ordinanza n. 169/2014 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 01/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAIAZZO ((omissis))RO;

sentite le conclusioni del PG Dott. GAETA Pietro, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) del Foro di Genova.

RILEVATO IN FATTO

Con ordinanza in data 1.7.2014 il Tribunale del riesame di Milano dichiarava inammissibile l'appello pro…

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