Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 12383 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:12383SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento espresso di diniego dell'amministrazione comunale, intervenuto successivamente all'instaurazione del giudizio per l'accertamento dell'obbligo di provvedere, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile, pur non comportando l'integrale soddisfacimento della sua pretesa. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non potendo pronunciare la cessazione della materia del contendere, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese processuali in considerazione della complessità della situazione di fatto e dell'attività amministrativa svolta dall'ente locale. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento espresso di diniego, intervenuto successivamente all'instaurazione del giudizio per l'accertamento dell'obbligo di provvedere, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile, pur non comportando l'integrale soddisfacimento della sua pretesa. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non potendo pronunciare la cessazione della materia del contendere, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando le spese processuali in considerazione della complessità della situazione di fatto e dell'attività amministrativa svolta dall'ente locale. La massima giuridica si caratterizza per un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, un'esposizione chiara, astratta e concisa del principio di diritto fondamentale, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolato, con oltre 10 righe di lunghezza, che riassumono le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2017

N. 12383/2017 REG.PROV.COLL.

N. 05708/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5708 del 2017, proposto da:
Olivia S.r.l., rappresentata e difesa dall'avvocato Xavier Santiapichi, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Antonio Bertoloni, 44/46;

contro

Comune Civitavecchia, rappresentato e difeso dall'avvocato Silvio Sbragaglia, con domicilio eletto presso lo studio Antonino Galletti in Roma, piazzale Don Giovanni Minzoni 9;

per l'accertamento dell’obbligo di provvedere del Comune di Civitavecchia sull'istanza di rilascio del Permesso di costruire n. 15990 dell'1.04.2010 e conseguente declaratoria dell'obbligo dell'Ammin…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.