Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1267 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:1267SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area deve essere determinata in conformità con le caratteristiche effettive del territorio, evitando valutazioni illogiche o incoerenti rispetto agli obiettivi e ai criteri del piano regolatore. Qualora l'Amministrazione assegni una destinazione urbanistica in contrasto con lo stato dei luoghi, tale scelta discrezionale può essere censurata in sede giurisdizionale. Tuttavia, l'Amministrazione può successivamente adottare una nuova destinazione urbanistica fondata su ulteriori e diverse ragioni, purché queste siano adeguatamente motivate e non si pongano in contrasto con il giudicato precedentemente formatosi. In particolare, la destinazione agricola di un'area può essere giustificata dalla necessità di tutelare rilevanti interessi ambientali e paesaggistici, come l'appartenenza dell'area a un Sito di Importanza Comunitaria, senza che ciò comporti una violazione del giudicato che aveva annullato la precedente destinazione agricola per carenza di idonea motivazione. Pertanto, l'Amministrazione, nel riesercitare il proprio potere discrezionale in esecuzione di un giudicato di annullamento, può adottare una nuova destinazione urbanistica diversa da quella precedentemente annullata, purché tale scelta sia adeguatamente motivata sulla base di elementi sopravvenuti o comunque non considerati in precedenza, senza incorrere in vizi di eccesso di potere o violazione del giudicato.

Sentenza completa

N. 01371/2010
REG.RIC.

N. 01267/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01371/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1371 del 2010, proposto da:
Temala Sas di ((omissis)) & C., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, via ((omissis)), 48;

contro

Comune di Crotone, Commissario Ad Acta del Comune di Crotone;

per l'annullamento, previa sospensione ,

della deliberazione n. 12 del 21 giugno 2010 del Commissario ad acta del Comune di Crotone dott. ((omissis)), Vice Prefetto Vicario delegato dal Prefetto di Crotone

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti dell…

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