Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5903 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5903SENT

Massima

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Il mancato rilascio del titolo abilitativo edilizio per la realizzazione di una tettoia di rilevanti dimensioni (circa 70 mq) comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di ordinarne la demolizione, senza che sia necessaria una preventiva valutazione della sanabilità dell'opera. L'avvenuta presentazione di un'istanza di accertamento di conformità non inficia la legittimità dell'ordinanza di demolizione, la quale dismette unicamente e temporaneamente la sua efficacia a seguito della presentazione dell'istanza di conservazione, efficacia destinata a riespandersi ove il Comune riscontri negativamente la domanda di sanatoria. L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e dal contenuto rigidamente vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla rimozione dell'abuso, essendo tale interesse in re ipsa. Il sequestro penale dell'immobile abusivo non determina l'illegittimità dell'ordinanza di demolizione, ma soltanto l'eventuale differimento del termine fissato per la rimessione in pristino, decorrente dalla data del dissequestro. La valutazione circa la possibilità di applicare la sanzione pecuniaria in luogo di quella ripristinatoria costituisce una mera eventualità della fase esecutiva, successiva all'atto di diffida a demolire, la cui assenza nell'ordinanza di demolizione non può costituire vizio dell'ordine di riduzione in pristino. L'ordine di demolizione non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto atto dovuto e dal contenuto rigidamente vincolato, presupponente un mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul carattere non assentito delle medesime.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/12/2016

N. 05903/2016 REG.PROV.COLL.

N. 11297/2000 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11297 del 2000, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. MRCRFL63D11I262B, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S.Lucia,62;

contro

Comune di Cercola non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 51 del 13.7.2000 con la quale il Comune di Cercola ha ingiunto alla ricorrente la demolizione di opere abusive.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'Udienza pubblica del giorno 22 novembre 2016 il d…

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