Cassazione penale Sez. I sentenza n. 49721 del 10 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:49721PEN

Massima

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La disciplina della revocazione della confisca di beni, introdotta dal D.Lgs. n. 159 del 2011, art. 28, si applica esclusivamente ai procedimenti in cui la proposta di applicazione della misura di prevenzione sia stata formulata dopo l'entrata in vigore del decreto, in applicazione del principio tempus regit actum. Pertanto, per i procedimenti in cui la proposta sia stata formulata anteriormente, continuano ad applicarsi le norme previgenti, in assenza di una specifica e derogatoria disposizione transitoria. Tale interpretazione letterale, logica e sistematica è coerente con l'attribuzione al Governo del potere di adottare disposizioni integrative e correttive entro tre anni dall'entrata in vigore del nuovo testo unico, nonché con il canone che conforma il regime delle impugnazioni alla normativa vigente all'epoca in cui si esaurisce il procedimento formativo del provvedimento. Inoltre, l'applicazione retroattiva della nuova disciplina solleverebbe problemi di congruenza logica in relazione all'individuazione della decorrenza del termine per la proposizione del rimedio, in contrasto con il chiaro tenore letterale della norma transitoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria Cristin - Presidente

Dott. CASSANO Margheri - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

CORTE APPELLO CATANZARO - CONFLITTO;

nei confronti di: TRIBUNALE REGGIO CALABRIA;

con l'ordinanza n. 41/2013 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 20/05/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA CASSANO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. Aniello Roberto, che ha chiesto dichiararsi la competenza della Corte d'Appello di Catanzaro.

RITENUTO IN FATTO

1. Il 18 aprile 2012 il Tribunale di Re…

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