Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 43205 del 6 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:43205PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il reato di resistenza a pubblico ufficiale (art. 337 c.p.) sussiste quando il soggetto, in stato di ubriachezza, minaccia e spintona gli agenti di polizia intervenuti per identificarlo e porre fine alle molestie da lui realizzate. La valutazione della sussistenza dell'aggravante di cui all'art. 94 c.p. (ubriachezza) deve essere adeguatamente motivata dal giudice, con riferimento alle prove testimoniali acquisite. Inoltre, il giudice di appello può correggere eventuali errori di calcolo della pena compiuti dal primo giudice, senza che ciò integri una reformatio in pejus del trattamento sanzionatorio dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. GRAMENDOLA ((omissis)) - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CH. Al. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della corte d'appello di Reggio Calabria, emessa il 29.4.2008;

- letto il ricorso e il provvedimento impugnato;

- udita in pubblica udienza la relazione del cons. Dr. F. Ippolito;

- udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale Dr. FODARONI ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.