Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3492 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3492SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nell'ipotesi di annullamento di un permesso di costruire, qualora l'amministrazione comunale intenda procedere alla demolizione delle opere realizzate in base a tale titolo, trova applicazione l'art. 38 del d.p.r. n. 380/2001, che prevede la possibilità di irrogare una sanzione pecuniaria in luogo della demolizione, qualora non sia possibile rimuovere i vizi della procedura ovvero la rimessione in pristino. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a motivare specificamente la scelta tra la demolizione e l'applicazione della sanzione pecuniaria, valutando la gamma articolata di possibili soluzioni previste dalla norma. L'omissione di tale motivazione rende illegittimo il provvedimento di demolizione, in quanto la demolizione rappresenta l'"extrema ratio" nell'ipotesi di cui all'art. 38 del d.p.r. n. 380/2001.

Sentenza completa

N. 04900/2015
REG.RIC.

N. 03492/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04900/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4900 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Napoli, Rione Sirignano, n. 6;

contro

Comune di Marcianise – non costituito;

per l’annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

dell’ordinanza di demolizione del Comune di Marcianise n. 2302/Urb. del 5 giugno 2015 notificata il 16 giugno 2015

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 18 maggi…

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