Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 3229 del 2009

ECLI:IT:TARBA:2009:3229SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità imposto dal piano regolatore generale su un'area privata ha carattere espropriativo, con conseguente decadenza del vincolo stesso dopo il quinquennio di efficacia ai sensi dell'art. 2 della legge n. 1187/1968, qualora la destinazione urbanistica sia incompatibile con qualsiasi forma di edificazione privata, come nel caso della destinazione a viabilità. In tale ipotesi, l'amministrazione comunale è tenuta a provvedere tempestivamente alla riqualificazione urbanistica dell'area, non potendo opporre il mero silenzio all'istanza del proprietario volta ad ottenere la decadenza del vincolo e la nuova disciplina dell'area. Il principio di diritto trova applicazione ogni qualvolta un vincolo urbanistico, imposto dal piano regolatore generale su un'area privata, risulti incompatibile con qualsiasi possibilità edificatoria, configurandosi pertanto come vincolo espropriativo soggetto al termine quinquennale di efficacia previsto dalla legge. In tali casi, l'amministrazione comunale è tenuta a provvedere tempestivamente sulla richiesta del proprietario di riqualificazione urbanistica dell'area, non potendo opporre il silenzio, al fine di garantire il corretto esercizio del diritto di proprietà e la certezza delle situazioni giuridiche.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1684 del 2009, proposto da:
D’A.Mi., quale procuratore generale di Me.An., rappresentato e difeso dall'avv. Vi.De.Ro., con domicilio eletto presso l’avv. Vi.De.Ro. in Bari;
contro
Comune di Bari in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. An.Va., con domicilio eletto con l’avv. An.Va. in Bari, presso l’Avvocatura Comunale;
per la declaratoria di illegittimità
del silenzio serbato dal Comune di Bari sull’istanza di ritipizzazione dei terreni di proprietà della sig.ra Me.An. interessati dai vincoli espropriativi previsti dal P.R.G. vigente, ormai decaduti, anche alla luce dell’attuale stato dei luoghi.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Bari;
Viste le me…

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