Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2601 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:2601SENT

Massima

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Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali può annullare il provvedimento comunale che autorizza la realizzazione di opere edilizie in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, anche senza effettuare un riesame complessivo delle valutazioni tecnico-discrezionali compiute dall'amministrazione locale, qualora rilevi l'incompatibilità delle costruzioni con il particolare pregio dell'area circostante, come nel caso di manufatti fuori terra, privi di intonaco, con copertura di lamiera e struttura lignea, realizzati nei pressi di luoghi di particolare interesse storico-artistico come la chiesa di S. Francesco e la grotta dell'Annunziata. Il potere di annullamento ministeriale si estende a tutte le ipotesi riconducibili all'eccesso di potere, consentendo un puntuale e penetrante sindacato sull'esercizio delle funzioni amministrative connesse al potere autorizzatorio, senza tuttavia sovrapporsi o sostituirsi alla valutazione di merito effettuata dall'amministrazione comunale, purché questa sia adeguatamente motivata in ordine alla compatibilità paesaggistica dell'opera. In assenza di una tale motivazione, il provvedimento comunale può essere annullato per difetto di motivazione, con l'indicazione da parte del Ministero delle ragioni di merito che concludono per la non compatibilità dell'intervento con i valori paesaggistici tutelati.

Sentenza completa

N. 00913/2002
REG.RIC.

N. 02601/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00913/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 913 del 2002, proposto dal sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Salerno, c.so ((omissis)) n. 143;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza B.A.A.A.S. di Salerno e Avellino, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliato ex lege presso la sede dell’Avvocatura in Salerno, corso ((omissis)) n. 58;
Comune di Maiori, n.c.;

per l'annullamento,

del decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza …

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