Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12742 del 2 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:12742PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso può essere desunta, oltre che dalla precedente condanna per il medesimo reato, anche da ulteriori elementi indiziari che dimostrino il perdurante inserimento dell'indagato nella compagine criminale, quali il suo ruolo attivo nelle attività illecite della consorteria, la suddivisione dei profitti derivanti da tali attività e la frequentazione abituale di altri sodali. Tali elementi, valutati congiuntamente alla pregressa condanna, possono integrare gravi indizi di colpevolezza per il reato di partecipazione ad associazione mafiosa anche in relazione a un periodo successivo a quello coperto dalla precedente sentenza definitiva. Inoltre, la sussistenza delle esigenze cautelari, per i reati di cui all'art. 275 co. 3 c.p.p., può essere desunta dalla sola presenza di gravi indizi di colpevolezza, senza necessità di una specifica dimostrazione del pericolo di reiterazione del reato, in quanto opera una presunzione relativa di pericolosità sociale dell'indagato che può essere superata solo attraverso elementi idonei a escludere ragionevoli dubbi in tal senso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni - rel. Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/07/2020 del Tribunale di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere REYNAUD Gianni Filippo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale MANUALI Valentina, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito per il ricorrente l'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento delle conclusioni del ricorso.…

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