Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44362 del 1 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:44362PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo generico, inteso come mera consapevolezza dell'illiceità della condotta omissiva finale, è sufficiente a integrare i reati di omesso versamento di ritenute previdenziali ed assistenziali, nonché di omesso versamento di IVA, senza che sia necessario un atteggiamento antidoveroso di volontario contrasto con il precetto violato. Pertanto, le ragioni di carattere economico-finanziario, come la crisi di liquidità aziendale o il mancato incasso di fatture, non escludono la sussistenza dell'elemento soggettivo, essendo invece necessaria la prova dell'impossibilità, da valutarsi in concreto, di onorare i pagamenti dovuti, dimostrando che il contribuente abbia posto in essere tutte le possibili azioni per reperire le risorse necessarie, senza esservi riuscito per cause indipendenti dalla sua volontà e a lui non imputabili. Inoltre, ai fini della configurabilità del concorso formale tra i reati omissivi di natura tributaria e previdenziale e il reato di bancarotta fraudolenta, è sufficiente che le condotte omissive siano state finalizzate, negli obiettivi di breve termine, a garantire la prosecuzione dell'attività di impresa, a prescindere dall'astratta prevedibilità delle conseguenze che avrebbero potuto determinare il dissesto finale della società.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. GALTERIO Donatell - rel. Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

Dott. AMOROSO Maria Cristin - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 16.7.2020 della Corte di Appello di Bologna;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Donatella Galterio;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Manuali Valentina, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 16.7.2020 la Corte di Appello di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.