Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 445 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:445SENT

Massima

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La demolizione di opere edilizie abusive, ancorché ordinate con provvedimento esecutivo e divenuto inoppugnabile, non può essere disposta senza una previa valutazione dell'effettivo conseguimento dell'effetto ripristinatorio del bene tutelato, tenuto conto dello stato di fatto dei luoghi e della loro antropizzazione, in modo da assicurare il giusto contemperamento tra l'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso e il diritto di proprietà del privato. Pertanto, l'amministrazione comunale, prima di procedere all'esecuzione coattiva della demolizione, è tenuta a verificare se l'intervento demolitorio sia effettivamente idoneo a ripristinare lo stato originario dei luoghi e a realizzare concretamente l'interesse pubblico sotteso alla normativa in materia edilizia, evitando di imporre al proprietario un sacrificio sproporzionato rispetto al fine perseguito. Solo all'esito di tale valutazione, l'amministrazione può legittimamente disporre la demolizione, nel rispetto dei principi di proporzionalità, ragionevolezza e buon andamento dell'azione amministrativa. Inoltre, gli atti con i quali l'amministrazione dispone l'affidamento dei lavori di demolizione devono essere sorretti da adeguati impegni di spesa e attestazione della disponibilità delle somme, in conformità alle norme in materia di copertura finanziaria, al fine di garantire la corretta programmazione e gestione delle risorse pubbliche.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/02/2023

N. 00445/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00501/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 501 del 2018, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Castelvetrano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento;

- Della determinazione del Dirigente pro tempore del III Settore programmazione Finanziaria e Gestione delle Risorse recante il -OMISSIS-del 18.12.2017 avente ad oggetto “Assunzione dell’anticipazione su risorse del Fondo per le demol…

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