Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5773 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:5773SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo deve essere adeguatamente motivato in relazione alla specifica natura e portata dell'illecito, al fine di consentire la corretta individuazione dell'oggetto degli eventuali successivi procedimenti di sanatoria e di determinare le conseguenze sanzionatorie applicabili. Pertanto, l'ordine di demolizione che si limiti a formulare una mera ipotesi alternativa circa la parzialità o la totalità della demolizione necessaria, senza una puntuale ricognizione dello stato di fatto e di diritto, è viziato da eccesso di potere e difetto di istruttoria, in quanto non consente di stabilire con certezza l'esatta configurazione dell'abuso edilizio e le relative misure ripristinatorie e sanzionatorie. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie concreta, adottando un nuovo provvedimento che descriva in modo puntuale l'abuso accertato e determini conseguentemente le misure da adottare, anche in relazione all'eventuale presentazione di domande di condono o di accertamento di conformità. Solo all'esito di tale nuovo accertamento, l'amministrazione potrà valutare se astenersi da ulteriori provvedimenti, qualora l'illecito risulti integralmente sanato, ovvero adottare un nuovo ordine di demolizione, qualora gli atti di sanatoria non coprano interamente l'abuso edilizio.

Sentenza completa

N. 11233/2008
REG.RIC.

N. 05773/2013 REG.PROV.COLL.

N. 11233/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11233 del 2008, proposto da:
Tata Egia ed Altri, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))', con domicilio eletto presso ((omissis))' in Roma, via ((omissis)), 25; ((omissis)), ((omissis));

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso per legge dall'((omissis)), domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

rimozione o demolizione di opere abusive

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Roma;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della cau…

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