Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 286 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:286SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) della Provincia di Monza e Brianza, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La ripubblicazione o riadozione del piano urbanistico comunale o sovracomunale è necessaria solo quando si configuri una rielaborazione complessiva, tale da incidere sui criteri che hanno presieduto all'impostazione del medesimo piano. Diversamente, quando le modifiche riguardano la disciplina di singole aree o gruppi di aree, non sussiste l'obbligo di ripubblicazione. 2. La procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) costituisce un passaggio endoprocedimentale della pianificazione, non un procedimento autonomo. L'obbligo di ripetere la VAS sussiste solo a fronte di modificazioni apportate allo strumento tali da determinare un maggior impatto sull'ambiente, mentre non ricorre quando, in sede di approvazione, si introducono misure finalizzate a incrementare le tutele ambientali previste nel piano. 3. Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale può attribuire efficacia prescrittiva e prevalente sugli atti di pianificazione comunale alle previsioni in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, come nel caso degli "Ambiti di interesse provinciale", la cui individuazione non richiede che l'area esprima in sé un valore paesaggistico rilevante, essendo sufficiente che essa sia collocata in uno spazio inedificato che interrompe due tessuti urbanizzati limitrofi, al fine di conservare l'identità di ogni centro abitato. 4. L'inserimento di un'area negli "Ambiti di interesse provinciale" non necessita che essa abbia dimensioni rilevanti o che la disciplina urbanistica comunale ne consenta la trasformazione, essendo sufficiente che l'area si presenti in uno stato non definitivamente compromesso e sia collocata in una zona le cui dimensioni complessive consentano di assolvere alla funzione di salvaguardia degli spazi inedificati tra i centri abitati.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/02/2020

N. 00286/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00337/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 337 del 2014, proposto da
((omissis)) e C. Sas, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Milano, via dei Bossi, 4;

contro

Regione Lombardia non costituito in giudizio;
Provincia di Monza e della Brianza, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Comune di Monza in persona del Sindaco pro tempore non costituito in giudizio;

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