Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1564 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1564SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, in presenza di un'accertata occupazione abusiva di suolo pubblico, deve esercitare il potere di autotutela possessoria ai sensi dell'art. 823, comma 2, c.c. ed emettere un'ordinanza di rilascio e sgombero dell'area illegittimamente occupata, anziché un'ordinanza di demolizione ex art. 31 del T.U. edilizia, fatta salva la possibilità di rilascio della concessione demaniale. L'ordinanza di demolizione è pertanto illegittima, in quanto il Comune avrebbe dovuto procedere con l'esercizio del potere di autotutela possessoria, a tutela della proprietà pubblica indebitamente occupata, indipendentemente dalla natura edilizia delle opere realizzate. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il Comune, di fronte a un'occupazione abusiva di suolo pubblico, non può adottare un provvedimento di natura edilizia, ma deve agire attraverso l'esercizio del potere di autotutela possessoria, salva la possibilità di rilasciare la concessione demaniale. Tale principio è applicabile ogni qualvolta vi sia un'occupazione abusiva di suolo pubblico, a prescindere dalla natura delle opere realizzate e dalla loro conformità o meno alla disciplina urbanistico-edilizia. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2020

N. 01564/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01191/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1191 del 2020, proposto da:
Francesca Brangi, rappresentata e difesa dall'avvocato Leopoldo Fiorentino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Amalfi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

-dell’ordinanza di demolizione, prot. n. 8195 del 30.06.2020, notificata in data 06.07.2020;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 28 ottobre 2020 la dott.ss…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.