Cassazione penale Sez. I sentenza n. 39550 del 3 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:39550PEN

Massima

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Il diritto di critica, pur essendo riconosciuto come limite alla tutela dell'onore e della reputazione, non può essere esercitato in modo da trasmutare in gratuiti attacchi alla sfera personale del destinatario, in assenza di un nucleo di veridicità delle affermazioni. Affinché la critica sia legittima, è necessario che essa rispetti i limiti della continenza formale e della verità sostanziale dei fatti, senza degenerare in una mera congettura finalizzata al dileggio e alla mistificazione. Il giudice è pertanto tenuto a effettuare un bilanciamento tra il diritto all'onore della persona offesa e il diritto di critica esercitato dal soggetto agente, verificando che le affermazioni contenute nella missiva diffamatoria non travalicassero i suddetti limiti, pur nell'ambito di una dialettica condominiale inerente a questioni gestionali. Laddove emerga che le accuse mosse alla persona offesa, pur relative a profili della sua attività amministrativa, siano prive di un adeguato riscontro probatorio e travalichino i confini della continenza formale, il diritto di critica non può essere riconosciuto come scriminante della condotta diffamatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
Parte civile (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/04/2016 del TRIBUNALE di MACERATA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere STEFANO APRILE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore ANIELLO ROBERTO, che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi.
udito il difensore:
- avvocato (OMISSIS) del foro di ANCONA, in difesa di (OMISSIS), che conclud…

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