Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4974 del 7 febbraio 2007
ECLI:IT:CASS:2007:4974PEN
Massima
Massima ufficiale
Non sussiste la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza (art. 521 cod. proc. pen.) qualora l'imputato, rinviato a giudizio per rispondere del delitto di cui all'art. 468 cod. pen. (contraffazione di altri pubblici sigilli), sia successivamente condannato in primo ed in secondo grado per il delitto di cui all'art. 469 cod. pen. (contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione), considerato che il mutamento del fatto, rilevante ex art. 521 cod. proc. pen., richiede una trasformazione radicale, nei suoi elementi essenziali, della fattispecie concreta nella quale si riassume l'ipotesi astratta prevista dalla legge, così da pervenire ad un'incertezza sull'oggetto dell'imputazione, che determini un reale pregiudizio dei diritti della difesa, pregiudizio che non sussiste nel caso in cui il soggetto rinviato a giudizio per rispondere dell'alterazione dello strumento utilizzato per apporre un'impronta su di un documento sia poi condannato per avere alterato l'impronta (e non lo strumento) e cioè per l'ipotesi meno grave di cui all'art. 469 cod. pen..
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6475 del 15 febbraio 2007
ECLI:IT:CASS:2007:6475PENNon sussiste la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza (art. 521 cod. proc. pen.) qualora l'imputato, assolto in primo grado per non aver commesso il fatto costitutivo del del…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43436 del 20 novembre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:43436PENNon sussiste la violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza qualora l'imputato, condannato in primo grado per il delitto di contraffazione di pubblici sigilli, sia successivamente …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25004 del 20 giugno 2001
ECLI:IT:CASS:2001:25004PENSi verifica nullità della sentenza, ai sensi dell'art. 522 comma secondo c.p.p., per mancanza di correlazione tra contestazione e pronunzia, nel caso in cui l'imputato, rinviato a giudizio per rispon…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14711 del 28 marzo 2014
ECLI:IT:CASS:2014:14711PENIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
La condanna per il reato di uso di atto falso (art. 489 c.p.) non determina una violazione del principio di correlazione…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 899 del 12 gennaio 2015
ECLI:IT:CASS:2015:899PENSussiste violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza nell'ipotesi in cui tra il fatto contestato e quello ritenuto in sentenza ricorra un rapporto di eterogeneità o di incompatibil…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5803 del 11 giugno 1982
ECLI:IT:CASS:1982:5803PENNon esiste correlazione tra la sentenza e l'accusa contestata allorché sia stato contestato il reato di contraffazione della impronta di una pubblica autenticazione o certificazione e venga ritenuto,…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6492 del 17 febbraio 2012
ECLI:IT:CASS:2012:6492PENIl principio di correlazione tra accusa e sentenza non è violato quando l'imputato, inizialmente rinviato a giudizio per il reato di ricettazione, venga poi condannato per il diverso reato di furto a…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8180 del 8 luglio 1987
ECLI:IT:CASS:1987:8180PENLa violazione del principio della correlazione fra la sentenza e l'accusa con riferimento all'art. 477 cod. proc. pen. si verifica in presenza di una vera e propria trasformazione o sostituzione o va…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 43765 del 23 novembre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:43765PENIl principio di correlazione tra accusa e sentenza non è violato dalla semplice modificazione dell'imputazione originaria, ma solo quando tale modificazione pregiudica concretamente il diritto di dif…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2284 del 25 gennaio 2005
ECLI:IT:CASS:2005:2284PENIl reato di contraffazione di sigillo previsto dall'art. 468 c.p. si configura quando l'agente abbia la disponibilità di uno strumento idoneo a riprodurre più volte la stessa impronta del sigillo di …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.